Crawler è un cortometraggio horror decisamente ben fatto, girato con mano sicura e ottime idee, soprattutto riguardo all’orrore per sottrazione, ma con il fastidioso problema di essere inconcludente. Per quanto mi riguarda i corti dovrebbero essere dei racconti, un’opera breve in cui (per bravura) l’autore riesce a condensare una storia completa, narrativamente ed emotivamente parlando. Crawler invece sembra più il trailer di un film, perlomeno fino a quando i trailer non sono diventati uno strumento del male in grado di spoilerare la pellicola dall’inizio alla fine. Insomma, non mi stupirei se questo corto fosse giusto il trampolino di lancio per il regista Ivan Radovic per realizzare tra qualche anno un bel monster- movie con lo stesso titolo.
