LA HABITACIÓN DEL NIÑO – Beetlejuice

LA HABITACIÓN DEL NIÑO

Peliculas para no dormir | La habitacion del nino ||6 film per non dormire | La stanza del bambino | Recensione film | Screenshot 1

E finalmente arriviamo a uno dei pezzi forti di Peliculas para no dormir, non a caso diretto da Álex de la Iglesia, che negli anni successivi dirigerà Balada triste de trompeta e Las brujas de Zugarramurdi. La habitación del niño è lontanissimo dall’essere perfetto, sopratutto a livello di sceneggiatura, ma nella sua parte centrale è sicuramente una delle produzioni meglio riuscite e più spaventose della serie. L’importante è non concentrarsi troppo sul modo di raccontare di De la Iglesia, a volte veramente pressapochista e frettoloso, e degli impresentabili personaggi che mette in scena, perché altrimenti dopo un quarto d’ora avrete voglia di spaccare il televisore. Il fatto è che superando questa parte iniziale dove le carte vengono messe in gioco, De la Iglesia fa un lavoro eccellente, in alcune scene davvero da brividi.

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Le inquadrature dentro al Baby Monitor e la gestione degli spazi nella casa sono fenomenali, nonostante siano cose già viste e riviste (in realtà il film è del 2006, quindi alcune cose sicuramente le abbiamo viste dopo). Ci sono anche quell’ambiguità costante e quel mostrare il protagonista sempre sulla soglia della paranoia che suggeriscono agli spettatori dubbi sulla sua attendibilità (questione che è sempre alla base delle buone storie di fantasmi). Nella sua parte finale, La habitación del niño sarebbe stato all’altezza della prima, e in tanti punti lo è in effetti, se non fosse per il pasticcio dello spiegone. De la Iglesia avrebbe potuto semplicemente buttare lì uno sfumato concetto di realtà parallela, invece decide di tirare i ballo la meccanica quantistica, Schrodinger, il suo gatto, le particelle elementari, l’interpretazione a molti mondi e lo fa in modo confuso, sciocco, superficiale e incoerente. Tutto questo, se aggiungete che la spiegazione dovrebbe anche fare il paio con un prologo misterioso che in realtà rimane ugualmente insensato, potrebbe farvi tornare la suddetta voglia di spaccare il televisore (sempre se vi concentrate troppo). Insomma, un buonissimo episodio ma anche una grandissima occasione persa per fare un episodio davvero memorabile di Peliculas para no dormir.

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[…] e affini, è sempre presagio di sventura. In questa parte la faccenda assomiglia terribilmente a La habitación del niño, uno dei pochi episodi riusciti di Peliculas para no dormir del 2006 e più in generale il film ha […]

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